Cibo buono e cibo cattivo Parte 2
13 Agosto 2022 2023-05-18 17:56Cibo buono e cibo cattivo Parte 2
In una persona che non soffra di allergie/intolleranze o particolari situazioni patologiche, non esiste nessun cibo che mangiato una tantum possa fare del male.
Con troppa frequenza vengono messi alla forca alimenti come glutine, cereali, latticini, legumi, carni rosse, uova portando le persone a limitare fortemente la varietà delle loro scelte.
Altri alimenti con connotazioni negative come ad esempio i dolci vengono definiti come alimenti a “calorie vuote” perché apportano energia al nostro corpo senza però apportare nutrienti essenziali.
Questa definizione è corretta e, certamente, la tua alimentazione non potrà essere completamente dominata da essi, ma non per questo sono alimenti che vanno completamente eliminati.
Se nella tua alimentazione inserisci un buon 80% di alimenti freschi, semplici e non processati e nutri così il tuo corpo, il restante 20% può essere coperto dagli alimenti che più ti aggradano, senza pensieri sulla loro composizione e formulazione.
Concedendoti con moderazione qualche sfizio la tua dieta sarà più flessibile, sostenibile e si integrerà meglio con le esigenze della vita (sociali e emozionali).
La questione non è quindi se una ciotola di fiocchi d’avena sia meglio di una barretta al cioccolato, facendo un paragone uno-a-uno dei singoli alimenti, ma capire se la tua alimentazione complessiva sia nutrizionalmente ricca e completa.
Che tu ci creda o meno, un rigido approccio “buono vs cattivo” o “sano vs spazzatura” può concretamente portare a una dieta più povera di nutrienti rispetto a chi include un più ampio spettro di alimenti.
La varietà è il segreto vincente delle persone più longeve del pianeta.
Come può essere salutare e portare benessere mangiare scegliendo da una lista con una scarsa decina di alimenti?
A te l’ardua sentenza…