Come aiutare il microbiota nel cambio di stagione
28 Marzo 2023 2023-05-18 17:51Come aiutare il microbiota nel cambio di stagione
Il nostro corpo si è evoluto per adattarsi naturalmente ai cambi stagionali: specchio di questo adattamento è il nostro microbiota intestinale.
Cosa succede in inverno al nostro metabolismo?
In inverno il nostro metabolismo si adatta al freddo e diventa più abile nell’assorbimento delle energie dagli alimenti; nella composizione del microbiota prendono il sopravvento i batteri che riescono a digerire meglio gli alimenti ricchi di amidi e di grassi.
Questo vale soprattutto per chi si espone ai fattori climatici, invece per chi passa la maggior parte del tempo in ambienti con temperatura stabile, con riscaldamento e condizionatori, i cambiamenti sono molto minori.
Come possiamo aiutare il nostro microbiota
Nel tempo, il nostro microbiota è diventato sempre più stabile per via della perdita di contatto con la natura e per la mancata esposizione al cambiamento del clima: in condizioni naturali, infatti, il microbiota tipico della stagione di riferimento dovrebbe essere supportato dal cibo e dai ritmi di sonno-veglia più adatti.
Oggi la maggior parte di noi è ben lontana da questo.
Possiamo però provare a supportare il nostro microbiota rispettando il nostro ritmo circannuale partendo da quattro semplici consigli: vediamo quali!
1) Segui i ritmi della luce stagionali
Microbiota e sonno sono legati tra loro. I batteri intestinali producono molecole di segnale e ormoni come GABA, melatonina e serotonina che aiutano il corpo a rilassarsi, segnalando che è l’ora di dormire e aiutando a dormire profondamente.
La connessione è bidirezionale, quindi una mancanza di sonno anche a breve termine può alterare l’equilibrio del microbiota: si parla, infatti, di sole due notti di parziale privazione del sonno per ridurre fortemente la numerosità di ceppi batterici essenziali per la nostra salute.
Mantenere quindi una buona igiene del sonno aiuta il microbiota a restare in salute. Ecco alcune piccole buone abitudini per favorire l’addormentamento:
- Iniziare a rilassarsi quando il sole tramonta
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Evitare gli schermi con luce blu dopo cena
- Utilizzare in casa luci calde e soffuse
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Cercare di andare a dormire ad un orario regolare
2) Mangia alimenti di stagione
Gli alimenti di stagione hanno livelli più alti di nutrienti, vitamine e minerali e un contenuto inferiore di antinutrienti come le lectine che danneggiano l’intestino e favoriscono la disbiosi.
Inoltre, gli alimenti fuori stagione vengono spesso trattati con prodotti che ne accelerano la maturazione o che ne favoriscono la conservazione per lunghi periodi ed anche questi possono contribuire allo sbilanciamento dell’equilibrio intestinale. Pertanto, è consigliato l’uso di prodotti stagionali e quanto più possibile biologici o a basso residuo.
3) Stai all’aperto il più possibile
Trascorrere del tempo all’aria aperta aumenta la diversità microbica, sia perché veniamo direttamente in contatto con una maggiore varietà microbica sia perché contribuisce alla riduzione dello stress.
Lo stress infatti, portando a rallentamento digestivo, contribuisce alla selezione solo di ceppi batterici che riescono a sopravvivere a un tempo di transito lento, riducendo quindi la diversità microbiota e favorendo la disbiosi.
Stare all’aria aperta è un’ottima palestra anche per il sistema immunitario, che impara a reagire agli stimoli in modo appropriato. Per chi soffre di allergia ai pollini in primavera preparare il sistema immunitario stando all’aperto nei mesi freddi aiuta ad avere reazioni meno esacerbate.
4) Dai il nutrimento giusto al tuo microbiota tutto l’anno
Assicurare un buon apporto di fibre per tutto l’anno è il miglior gesto che possiamo fare per mantenere il microbiota in salute e con una buona diversità microbica.
I nostri antenati consumavano tra i 50 e i 100 g di fibre al giorno oggi invece la maggior parte della popolazione dei paesi occidentali arriva ad appena 10-15 g.
La fibra nutre in maniera specifica le specie batteriche che tendono a ridursi o scomparire nel nostro microbiota, quando siamo soggetti ai moderni fattori di stress.
In quest’ottica sono molto indicate le verdure ancor più se fermentate, frutta, cereali integrali, legumi e semi.
Dai la possibilità al tuo corpo di vivere il cambiamento delle stagioni, riavvicinati per quanto possibile al ritmo della natura, aiutando in questo modo la salute del microbiota.